Tre gol e tre punti conquistati. Il Como, in maglia rossa all’esordio stagionale al Sinigaglia, non sbaglia ed è davvero una festa.
Una festa che era cominciata prima ancora dell’inizio della sfida contro il Pavia. Prima del fischio dell’arbitro, c’è stata la presentazione della squadra in uno stadio dipinto di azzurro. Ai tifosi è stata, infatti, regalata una t-shirt realizzata apposta per l’occasione. Tutta schierata la nuova dirigenza: presenti il presidente Massimo Nicastro, l’amministratore delegato Roberto Felleca, il vicepresidente Stefano Verga, il presidente onorario Enzo Angiuoni con loro il collaboratore tecnico, Ninni Corda.
In campo dal primo minuto l’attaccante Matteo Guazzo, sostituito nel secondo tempo dalla new entry Fall.
Nonostante l’entusiasmo i lariani passano in svantaggio al 30′ complice un po’ di confusione della difesa. Ma i padroni di casa non ci stanno, non trascorrono nemmeno due minuti che arriva il pareggio con il capitano Sentinelli.
Il 2-1 al 45′ con Bovolon.
Alla ripresa il Pavia è più presente nell’area di rigore avversaria, ma gli uomini di mister Andreucci recuperano terreno in fretta. Sfiorano almeno in un paio di occasioni il terzo gol che però arriverà soltanto nel finale in pieno recupero con Cicconi (entrato pochi istanti prima).
Finisce 3-1 e al Sinigaglia esplode la gioia.
Soddisfatto il presidente Nicastro. “Ai ragazzi voglio dire di continuare così – ha detto – è stata un’emozione grandissima vincere qui oggi”.
“Prima di tutto ringrazio i tifosi che non hanno smesso un attimo di sostenerci – ha aggiunto l’allenatore Antonio Andreucci – quelli conquistati oggi sono tre punti importanti. Stiamo crescendo giorno dopo giorno. Ora però bisogna pensare a lavorare sempre meglio, domenica prossima affrontiamo la Caronnese”.