Un portavoce del comitato dei cittadini di piazza San Rocco e via Milano – cittadini che già avevano lamentato l’eccessiva presenza di migranti e senzatetto nel quartiere – è andato stamattina in Comune per incontrare il vicesindaco di Como, Alessandra Locatelli. I residenti arrivano a descrivere la zona come un “orinatoio a cielo aperto”. A partire, spiegano, dal sottopassaggio di piazza San Rocco, quotidianamente utilizzato come un bagno. “Proseguendo per via Milano – spiegano i cittadini del comitato – abbiamo ben due vespasiani a cielo aperto. Il primo è nell’angolo dopo la galleria che congiunge via Milano a via Grandi, l’altro vicino al parcheggio delle moto“. Problema identico, aggiungono i residenti, nel sottopassaggio di piazza Vittoria. “Anche se nell’immaginario collettivo qui è il Bronx – è lo sfogo dei residenti – noi paghiamo le tasse come tutti, lavoriamo onestamente e cerchiamo di condurre una vita dignitosa. Ma siamo dimenticati, e oggi è a rischio anche la nostra salute per la grande mancanza di igiene“.
Nella foto: un’immagine eloquente, che risale a stamattina. Un uomo utilizza come bagno un cespuglio di piazza San Rocco
Poveri residenti e povera Como. Che schifo!
ma l’uomo citato potrebbe anche essere un comasco o un italiano come uno straniero. E allora viene contravvenzionato ?
I senzatetto potrebbero essere anche italiani.
Mi pare che Mme Locatelli abbia deciso di stornare lo stanziamento della giunta precedente per il centro invernale a favore dei senzatetto.
Sono curioso di vedere come questi law-and-order alla cassoeula usciranno dall’impasse.