“Nessun bambino è stato escluso”. Tira un sospiro di sollievo l’assessore alle Politiche educative del Comune di Como, Amelia Locatelli: lo spettro del caos vaccini, che a lungo ha aleggiato anche in città, alla fine non si è materializzato. Il giorno della scadenza inderogabile per i piccoli iscritti a nidi e asili non ha registrato alcun intoppo particolare.
“Fortunatamente non c’è stata l’esigenza di respingere nessuno – conferma l’assessore Locatelli – Dopo un briefing con gli uffici possiamo dire che tutto è andato bene e non abbiamo registrato problemi. La possibilità di poter presentare l’autocertificazione ha semplificato di molto le procedure ed evitato grossi problemi”.
Il Comune di Como, tra l’altro, nei giorni scorsi aveva distribuito ai genitori una cartellina con tutte le indicazioni utili da seguire per regolarizzare la posizione in caso di mancate vaccinazioni o semplicemente per attestarne l’avvenuta somministrazione
Come ribadito anche dalla circolare congiunta diffusa del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione pochi giorni fa, oggi era l’ultimo termine utile, oltre che per presentare l’autocertificazione del regolare stato vaccinale, per esibire al personale scolastico l’appuntamento per il completamento delle vaccinazioni in caso di inadempienze oppure l’autocertificazione con allegato l’esonero.
Per elementari, medie e superiori il termine è spostato al 31 ottobre.