Palazzo Cernezzi riceve gli skaters. O meglio, l’assessore allo Sport del Comune di Como ha partecipato, ieri sera, a una manifestazione organizzata dagli appassionati comaschi di skateboard ai giardini a lago: un evento capace di radunare oltre 250 tra curiosi e atleti.
Lo skateboarding nasce all’inizio degli anni Settanta in California, come disciplina di allenamento e svago per i surfisti in assenza di mare mosso. Poi diventa in vero e proprio fenomeno di costume e cultura giovanile, quindi uno sport con atleti apprezzati e riconosciuti in tutto il mondo: uno su tutti, Tony Hawk.
Insomma, lo skate non è più solo un’attività da strada e l’amministrazione di Como intende costruire una proposta per dedicare agli appassionati di questa disciplina uno spazio adeguato.
Ieri sera l’assessore allo Sport Marco Galli ha confermato la disponibilità a individuare l’area e le modalità per poter realizzare uno skate park, così come chiesto dagli skaters comaschi con una raccolta firme. «Tra gli skaters e il pubblico ieri sera erano presenti almeno 250 persone – spiega Marco Galli – Le associazioni attive sul nostro territorio desiderano far conoscere questa disciplina, che non è più un’attività da strada ma una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni che sarà disciplina olimpica dal 2020. Vorremmo trovare uno spazio adeguato per realizzare uno skate park – conclude Galli – Iniziamo a pensarci per costruire una proposta insieme».