Un’intera fascia a lago, da piazza Sant’Agostino a Villa Olmo passando per i giardini a lago ridotta contemporaneamente a cantiere o quasi. Uno scenario, ma sarebbe meglio parlare di un incubo, che ieri ha quasi preso fisicamente posto tra sindaco e assessori durante la riunione fiume della giunta comunale.
Il tema specifico era proprio quello del maxi-intervento che riguarderà i giaridni a lago, con la realizzazione – in tutto o in parte – del progetto che ha vinto il concorso indetto da Palazzo Cernezzi. Un milione e mezzo di euro la spesa massima per cambiare radicalmente il volto del polmone verde, ma assai malandato, della città.
Il problema è che per realizzare il nuovo specchio d’acqua tra Tempio Voltiano e Monumento ai Caduti, la futuristica pensilina coperta lunga 80 metri con i piccoli padiglioni adibiti a chioschi e piccoli shop, la trasformazione della storica pista di pattinaggio in campi da basket, volley e anello da corsa – ecco, per tutto fare questo l’area potrebbe essere inagibile per lungo tempo. Il che, con Villa Olmo ridotta a cantiere ancora per un anno e il calvario paratie ora tamponato ma ben lungi dall’essere risolto, sarebbe un problema enorme.
Da qui, dunque, lo stallo, con la giunta che ieri non ha approvato il progetto preliminare come invece atteso. Se ne riparlerà tra una settimana. Quando altri due nodi relativi al progetto dei giardini dovranno essere sciolti: la scelta dei lotti in cui suddividere l’intervento per minimizzare l’impatto e poi il reperimento fondi. Perché il progetto vincitore, se realizzato interamente, costerebbe un milione e mezzo. Ma oggi, a bilancio per quella voce, in Comune ce n’è meno di un terzo: 400mila euro. E la differenza non è da poco.
Ma i cipressi intorno alle esedre??? Spero sia un errore di rendering….!