Una turista di 51 anni in vacanza nell’Erbese è morta per una grave forma di meningite meningococcica all’ospedale Fatebenefratelli di Erba, dove era stata ricoverata ieri. La Regione ha confermato la diagnosi e l’Ats Insubria ha avviato la profilassi preventiva per almeno quaranta persone che hanno avuto contatti stretti con la paziente. La donna, originaria del Lazio, era arrivata a Merone solo pochi giorni fa e sembra che fosse in visita ad alcuni parenti.
Secondo quanto accertato dagli operatori sanitari, la donna era arrivata nell’Erbese in auto, sembra nello scorso fine settimana. Ieri, la 51enne aveva la febbre alta e le sue condizioni si sono rapidamente aggravate.
I familiari l’hanno accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Erba. I medici hanno fatto una diagnosi di sospetta meningite e hanno avviato accertamenti e terapie previste. La paziente è stata ricoverata in terapia intensiva, ma la situazione è precipitata e in serata la donna è deceduta.
«Una donna di 51 anni, residente nel Lazio e in vacanza a Merone è deceduta ieri sera all’ospedale Fatebenefratelli di Erba, in provincia di Como, a causa di una sepsi di origine meningococcica di cui ancora non si conosce il ceppo. Il campione è già stato inviato per la tipizzazione al centro di riferimento regionale presso il Policlinico di Milano», ha fatto sapere l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. «La signora era giunta al pronto soccorso con febbre alta e altri sintomi riconducibili a meningite», ha aggiunto.
L’Ats Insubria ha subito avviato gli accertamenti necessari per individuare tutte le persone che hanno avuto contatti stretti con la paziente nei giorni precedenti la comparsa dei sintomi. E’ già stata avviata la profilassi preventiva per una decina di familiari e circa 30 tra operatori sanitari e altre persone che sono entrate in contatto con la paziente.
Avviata anche la sorveglianza sanitaria sul territorio. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta sono stati invitati a monitorare e segnalare eventuali casi sospetti.