Campo Coni, martedì parte il maxicantiere: chiusura per 100 giorni, “sfrattati” società e atleti

Un po’ a sorpresa – per non dire molto – da qui a poche ore dovrebbe partire il maxi-cantiere al campo Coni di via Canturina. Ufficialmente, infatti, la data segnata sulle agende del Comune di Como è quella di martedì prossimo, 29 agosto. Una buona notizia, in assoluto, ma che per tempistiche e poca comunicazione rischia di creare più di qualche grattacapo sia all’amministrazione, sia alle numerose società sportive che si troveranno improvvisamente sfrattate.
Il vero problema è che il cantiere in origine sarebbe dovuto partire il primo giugno scorso, con tutta l’estate davanti per concludere i lavori. L’intervento, però, è rimasto al palo fino ad ora e molte società dovranno fare i conti con un centinaio di giorni di trasloco forzato. Anche perché il progetto prevede un maxi-maquillage, con rifacimento della pista di atletica, pedane dal salto in lungo e del salto triplo, aree per salto con l’asta, lancio del giavellotto, del disco e salto in alto e altri interventi ancora. Il tutto per una spesa a cairco del Comune per circa 400mila euro.
Ora scatta la corsa per trovare un sistemazione alle 10 società e ai circa 500 atleti che si allenano al Campo Coni. “Siamo già in contatto con il Comune di Cantù – conferma l’assessore allo Sport, marco Galli – Faremo tutto il possibile per trovare e concordare le soluzioni migliori, ci stiamo già muovendo. Non sarà facile in tempi così stretti ma cercheremo le alternative più adatte per i prossimi 100 giorni”.