I divieti non bastano: la zona dello Stadio Sinigaglia è ancora presa d’assedio dagli autobus turistici in sosta prolungata. Una testimonianza eclatante del fenomeno si è avuta questa mattina, attorno alle 11. Esattamente davanti all’ingresso dell’impianto sportivo – là dove effettivamente fino a poche settimane fa i pullman potevano parcheggiare anche per ore – si è creato un vero e proprio groviglio di mezzi turistici. Tre di questi peraltro erano tra l’altro proprio posteggiati nei vecchi stalli, dove – però – dallo scorso mese di luglio non è più possibile fermarsi se non per pochi minuti.
L’ordinanza emessa dal Comune, infatti, ha vietato le soste prolungate e inoperose lungo viale Vittorio Veneto, nel tratto da viale Rosselli e via Corridoni, in piazza Roma, nonché in piazza Cavour, nel tratto da via Giovini a via Fontana. Tollerate, invece, le fermate brevi per la salita e la discesa dei turisti con relativo scarico dei bagagli.
Tornando a questa mattina, è stato necessario l’intervento della polizia locale di Como per evitare l’ingorgo nella zona stadio. I pullman posteggiati con l’intenzione di rimanere a lungo sono stati invitati a muoversi e a raggiungere le aree di sosta espressamente dedicate al parcheggio dei mezzi turisti. In particolare, la zona di via Regina dove sempre a luglio è stato introdotto un ticket di 5 euro per un posteggio della durata massima di 4 ore, nella fascia oraria dalle 8 alle 20, festivi compresi.