Misure antiterrorismo: dopo l’attacco di Barcellona, il ministero dell’Interno ieri ha diramato una circolare a tutte le prefetture italiane. Stamattina, al Palazzo di Governo di Como, si è quindi riunito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che raccoglie rappresentanti di forze dell’ordine e amministratori.
Un vertice per fare il punto sulle misure da prendere nel corso degli eventi estivi che richiamano folle di persone e che, quindi, possono essere considerati obiettivi sensibili.
I protocolli di sicurezza in realtà erano stati definiti da una circolare di luglio, ma dopo i fatti di Barcellona il Viminale ha voluto che le prefetture verificassero e confermassero la pianificazione di queste misure.
La prefettura di Como ha chiesto, in caso di eventi pubblici, di predisporre aree per il controllo delle persone e, dove possibile, valutare il posizionamento di blocchi di cemento e dissuasori nelle zone pedonali, per impedire che auto o furgoni possano piombare sulla folla.
E’ stato inoltre avviato un monitoraggio degli eventi che sarà periodicamente aggiornato. La sicurezza del Forum Ambrosetti verrà definita settimana prossima in una riunione dedicata, così come il protocollo da attuare per le celebrazioni di Sant’Abbondio e il Palio del Baradello.
Occhi puntati anche sul “mercoledrink”, il mercoledì sera in piazza a Cantù che richiama ogni settimana centinaia di ragazzi: la prefettura ha chiesto un diverso transennamento degli spazi pubblici e l’individuazione di accessi in piazza in caso di emergenza.
“E’ un lavoro coordinato, di squadra – commenta Mario Landriscina, sindaco di Como, all’uscita dalla riunione – un metodo che mi piace. A fine mese abbiamo una serie di iniziative: Sant’Abbondio, il palio, la motonautica, il torneo di tennis. Poi, più avanti, il giro di Lombardia. Verranno prese tutte le precauzioni necessarie stabilite dal ministero dell’Interno”.