(Nella foto sopra, il primo cerchio riportato alla luce qualche anno fa)
Sotto i campi verdi tra San Fermo e Montano Lucino, a pochi passi dall’area dell’ospedale Sant’Anna, potrebbe celarsi un altro affascinante mistero archeologico.
Come noto, durante i lavori di costruzione del nuovo presidio sanitario, dal sottosuolo emerse un primo grande cerchio di pietre, 70 metri di diametro esterno, risalente al VI secolo a.C., delimitato da un doppio recinto di pietre con piattaforma centrale ad emiciclo e setti raggi in materiali litici e terre.
Ora si scopre che probabilmente i cerchi in quest’area sacrale e monumentale sono due. A sostenerlo l’archeoastronomo di Brera, il professor Adriano Gaspani, che nei giorni scorsi con un articolo pubblicato sulla sua pagina Facebook ha annuncia un ulteriore circolo di pietra a circa 150 metri a sud-ovest da quello che attualmente si può vedere accanto al Sant’Anna, su un rilievo collinare di poco più di 300 metri.
Secondo Gaspani, esperto di tecniche di rilievo archeoastronomico dei siti archeologici basato sulle immagini riprese dai satelliti artificiali che orbitano intorno alla Terra, il secondo cerchio giacerebbe a circa un metro di profondità in un terreno di proprietà privata.
Dalle analisi ed elaborazioni delle immagini sarebbe emersa non solo la struttura circolare esterna, ma anche una possibile struttura circolare interna di dimensioni minori. Il diametro del cerchio esterno è dell’ordine dei 60 metri, mentre il cerchio interno è caratterizzato da un diametro dell’ordine di 30 metri.
“Il secondo cerchio – scrive Gaspani – conferma la mia tesi. Le strutture sono santuari, delimitati dall’acqua, quello già scoperto più con funzioni astronomiche, il secondo più sacrale”.
Nei prossimi giorni, sul posto è atteso l’arrivo della Soprintendenza ai Beni archeologici