Rissa nella sezione transessuali al carcere del Bassone di Como: quattro agenti di polizia penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto e sono finiti in ospedale con prognosi tra i 13 e i 10 giorni.
La denuncia di quanto accaduto arriva dalla Fns Cisl della polizia penitenziaria che già in passato aveva segnalato problemi simili. Nella casa circondariale, da circa 6 mesi, è stata aperta un’ala per ospitare detenuti transessuali, arrivati in prevalenza da Milano.
«Già da tempo un paio di detenuti presenti in questa sezione creano disordini – spiegano dal sindacato – Spesso sono protagonisti di atti di autolesionismo e la convivenza con gli altri compagni di cella e con i detenuti del confinante reparto maschile è problematica». Martedì scorso l’ultimo episodio. «Un detenuto brasiliano di 40 anni, presente nella sezione transessuali- aggiungono dalla Fns Cisl – ha iniziato dal mattino a dare in escandescenze. Urlava e ha cominciato a rompere tutto quello che aveva a portata di mano. Gli operanti hanno cercato di calmarlo ma invano. Ha rotto un tavolo e con le gambe di legno ha colpito gli agenti. Ha poi cercato di utilizzare come arma anche un piccolo fornello presente in cella». Gli agenti hanno riportato contusioni ed escoriazioni.