Le imprese comasche iniziano a respirare. I dati mettono in luce una lieve crescita e le aspettative sono moderatamente ottimistiche.
E’ quanto emerge dall’analisi congiunturale di Unindustria Como sul primo semestre 2017.
Il quadro è in realtà più ampio e coinvolge anche Confindustria Lecco e Sondrio.
Gli ordini raccolti dalle imprese del manifatturiero comasco del campione preso in esame hanno registrato un incremento del 3,8% rispetto agli ultimi sei mesi del 2016. Le vendite seguono la stessa dinamica positiva degli ordini, il fatturato è aumentato del 2,2% sempre rispetto all’ultimo semestre dell’anno scorso e +0,8% se si fa il confronto con lo stesso periodo di 12 mesi fa.
Le previsioni per la fine dell’anno sono nel complesso ottimistiche. Una crescita che viene accompagnata da una maggiore disponibilità delle banche a espandere le linee di credito esistenti o ad attivarne di nuove.
“E’ un primo semestre confortante – ha commentato il presidente di Unindustria Como, Fabio Porro – sappiamo che esistono ancora difficoltà soprattutto nel settore tessile, che gli ottimi risultati di altri settori come il metalmeccanico hanno in qualche modo contribuito a nascondere in una rilevazione multisettoriale, ma – aggiunge – anche per il tessile i mesi che precedono le ferie hanno offerto un quadro in miglioramento. Questo clima di fiducia può determinare – conclude Porro – un proseguimento positivo per i prossimi mesi”.