Primi chiarimenti da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione riguardo l’istruttoria aperta sul contratto di sponsorizzazione dei lavori di consolidamento della diga foranea di Como, funzionali a ospitare il monumento dell’archistar, Daniel Libeskind, donato alla città grazie all’impegno dell’associazione Amici di Como.
L’intervento degli uomini del supermagistrato Raffaele Cantone non è partito da un esposto o da una segnalazione diretta, bensì da una ricerca su base nazionale di tutti gli appalti di una certa portata. “La nostra banca dati – spiegano – è pubblica e navigabile anche direttamente dal nostro sito. Sono stati esaminati tutti i bandi per tipologia e per quelli che potevano presentare elementi di criticità è stata avviata un’istruttoria”.
Istruttoria, che precisano sempre dall’Anticorruzione, si potrebbe chiudere già con il primo invio della documentazione richiesta entro un mese o con l’audizione dei tecnici comunali prevista nel prossimo autunno. In caso contrario è possibile che venga chiesta ulteriore documentazione e la pratica a questo punto possa approdare per un primo passaggio al consiglio dell’Anac. Soltanto in caso di un doppio passaggio consiliare l’Anticorruzione emette la sua delibera.