L’ autorità nazionale anticorruzione, torna a puntare i riflettori sulle opere sorte sul lago di Como. L’Anac ha inviato a Palazzo Cernezzi una richiesta di verifica sui lavori di adeguamento della diga foranea e relativa piattaforma tramite contratto di sponsorizzazione.
Attenzione rivolta dunque all’incarico che portò alla riqualificazione dell’intera diga e della piattaforma dove poi venne collocato il monumento di Daniel Libeskind. Gli accertamenti dell’autorità anticorruzione fanno parte di un’attività più ampia che punta a una maggiore vigilanza sulle partership tra pubblico-privato in italia. Di fatto il contratto comasco è stato incluso, assieme ad altri, tra quelli oggetto di esame.
L’Anac verificherà, tra le altre cose, la procedura di scelta dello sponsor, i requisiti di qualificazione dei progettisti e degli esecutori e le modalità d’esecuzione del contratto di sponsorizzazione.
Sarà prevista tra settembre/ottobre un’audizione con il rappresentante dell’amministrazione, amministrazione che deve presentare una breve relazione entro un mese.
“Gli uffici si sono mossi sin da subito e il comune fornirà tutto il supporto e la collaborazione richiesti – ha commentato l’assessore comunale all’Urbanistica, Marco Butti – ho portato la questione oggi in giunta ci adegueremo alle tempistiche e forniremo tutte le risposte necessarie”.