Se si parla di appartenenza politica, Erba ha già il suo sindaco: un sindaco di centrodestra. Resta ovviamente da stabilire quale dei due candidati al ballottaggio indosserà la fascia tricolore. Una fascia contesa da Veronica Airoldi, sostenuta al primo turno da Lega Nord, Forza Italia e due civiche, e Claudio Ghislanzoni, che ha contato sull’appoggio di Fratelli d’Italia e tre civiche.
Il ballottaggio a Erba, quindi, sarà una lotta tutta interna al centrodestra. Al primo turno l’ha spuntata, di poco, Veronica Airoldi, con un 37.64%, contro il 31.25% di Claudio Ghislanzoni. Ma dopo il primo turno, si sa, tutto viene azzerato. Si torna al via e tra i due esponenti del centrodestra si profila un testa a testa.
Gli aventi diritto, a Erba, sono 13.443 al primo turno l’affluenza è stata pari al 61,21%. Ghislanzoni e Airoldi, come detto, i due candidati che hanno guadagnato il ballottaggio; al primo turno. Enrico Ghioni (candidato del Pd più due civiche) si era fermato al 12,56% delle preferenze, Doriano Torchio (Democrazia partecipata) all’11.48%, Elisa Quattrone (Movimento 5 Stelle) al 5,77% e Pasquale Rocca (socialisti) all’1.16%.