E’ in corso da questa mattina all’alba, nell’ambito di una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, una vasta operazione di polizia giudiziaria condotta dalla Polstrada e dal Gruppo della Guardia di Finanza di Como volta a dare esecuzione a 12 ordinanze di custodia cautelare (7 in carcere e 5 agli arresti domiciliari) emesse dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Como.
L’indagine ha riguardato il settore della organizzazione e gestione dei corsi professionali a frequenza obbligatoria per gli aspiranti autotrasportatori di cose, persone e di merci pericolose nonché degli esami prescritti per ottenere le abilitazioni previste.
Le misure cautelari nei confronti di funzionari della Motorizzazione civile e referenti titolari di autoscuole che avrebbero rilasciato in modo fraudolento abilitazioni relative a Carte di Qualificazione del Conducente (C.Q.C.) e Certificati di Formazione Professionale (ADR) ad oltre 300 autotrasportatori.
Sono in corso 31 perquisizioni nelle province di Como e Varese.
Tra le persone per le quali la Procura di Como ha chiesto e ottenuto la misura cautelare vi sono il funzionario della Motorizzazione civile incaricato di presiedere gli esami per il rilascio della licenza quinquiennale per il trasporto di merci pericolose, Antonio Pisoni, e i referenti di tre autoscuole comasche, la Catelli la cui sede principale è a Uggiate Trevano, l’autoscuola Luigi di Mozzate e l’autoscuola Albini di Dongo e di Gravedona ed Uniti, incaricati di tenere gli esami di abilitazione per il rilascio dell’abilitazione ai titolari di patente per mezzi pesanti a guidare camion adibiti al trasporto di merce e di persone a fini commerciali.