I playoff del Como si chiudono al primo turno. I lariani avevano un solo risultato utile: la vittoria e non è arrivata. Finisce 2-1 per il Piacenza che si appresta ora a sfidare il Parma.
Al Garilli, i tifosi azzurri non hanno smesso un attimo di sostenere la squadra. In tribuna lo staff della nuova società guidata da Akosua Puni Essien (i legali torinesi Ariella Casimiri e Alessandro Vaccani assieme a Gianluca Savoini, responsabile della comunicazione).
Illusione per gli azzurri al 12′ con il gol di Cristiani, subito dopo annullato per irregolarità segnalata dal guardalinee e ammonito il giocatore.
Padroni di casa in vantaggio al 21′: errore della difesa del Como e Sciacca si ritrova a tu per tu con Crispino (confermato in porta dopo le ultime due prestazioni).
I lariani riescono a pareggiare solo all’82’ con Chinellato su lancio di Le Noci.
Ma nel finale in pieno recupero è arrivato il 2-1 con Franchi. Finisce così il sogno azzurro.
“Ho visto la partita online e sono molto delusa che non abbiamo passato il turno. Voglio congratularmi con l’allenatore e tutta la squadra per aver lottato duramente per il notro amato club – ha detto il presidente Akosua Puni Essien nel finale – Voglio assicurare i tifosi che esamineremo fin da subito la situazione e lavoreremo in queste settimane per presentarci più forti e competitivi nella prossima stagione”.
“Sapevamo di affrontare una squadra alla pari nostra che ha esperienza, gestione della partita. Nonostante questo il Como ha spinto, abbiamo avuto tre/quattro occasioni importanti che non siamo riusciti a chiudere – ha detto Fabio Gallo, allenatore del Como – non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori, abbiamo dato tutto. In una gara da dentro/fuori come questa succede di uscire, complimenti al Piacenza”.
A chi gli ha chiesto se il suo futuro sarà a Como, il tecnico ha risposto: “Non lo so perchè in queste settimane non ho parlato con nessuno della nuova società, se riterranno opportuno interpellarmi valuteremo e insieme decideremo incrociando le esigenze della proprietà e le mie aspettative e poi decideremo in maniera serena. In questo momento – conclude Gallo – non posso dire che l’anno prossimo sarò l’allenatore del Como”.
Non si sbilanciano sul futuro neppure i giocatori arrivati in sala stampa. Capitan Fietta ha solo detto, parlando della nuova società e dell’ultimo periodo, “un silenzio che ha fatto rumore”.