Quasi mezzo milione di euro per rottamare i vecchi parcometri in servizio a Como e sostituirli con impianti più moderni e funzionali. Nel piano degli investimenti di Como Servizi Urbani, il braccio operativo di Palazzo Cernezzi in tema di sosta e parcheggi, è questo l’investimento più ingente previsto per il prossimo biennio.
La cifra esatta è di 490mila euro e complessivamente saranno una settantina i parcometri sostituiti. Si tratta di poco meno della metà degli impianti attivi in città, visto che una novantina era già stata cambiata nel biennio 2014-2015.
La vera toppa che metteranno le nuove macchinette riguarda l’impossibilità attuale di poter pagare la sosta con le carte di credito, cosa che in caso di mancanza di monete contate può rivelarsi un vero problema ed esporre al rischio di multe gli automobilisti soprattutto stranieri.
Altra novità che porteranno i nuovi parcometri riguarda la possibilità di poter acquistare tessere con credito a scalare e ricaricabili, mentre ora nei vecchi impianti si possono utilizzare soltanto quelle usa e getta.
Ma nel piano degli investimenti di Como Servizi Urbani c’è un altro provvedimento che spicca, di tutt’altra natura. Nel porticciolo di Sant’Agostino, dove ora le barche usufruiscono di alcuni ormeggi piuttosto rudimentali e vetusti, la società ha previsto un investimento di 280mila euro per un nuovo pontile galleggiante così da rendere decisament più agevoli le manovre.