Avrebbero fatto credere a un comasco ottantenne di essere gravemente malato per poi vendergli medicinali per oltre tremila euro.
Due persone di nazionalità rumena, un uomo e una donna, sono a processo per truffa. Oggi in aula la testimonianza dell’anziano, che di fatto ha confermato la versione dell’accusa.
La coppia rumena, sempre secondo le accuse, avrebbe portato il comasco a credere di avere un tumore, anche approfittando dell’età avanzata della vittima scelta. I due avrebbero utilizzato trucchi e imbrogli per convincere l’ottantenne di essere ammalato e di aver bisogno quindi di una lunga serie di medicinali. La donna si sarebbe inoltre spacciata per la dottoressa dell’anziano comasco.
In totale, i due avrebbero spillato all’ottantenne più di 3.400 euro. Il processo è stato rinviato al giugno, data in cui verranno sentiti i due imputati, difesi dall’avvocato Marco Favara. Una terza persona coinvolta ha già delineato la propria posizione con un patteggiamento