Nuovo appuntamento con “Le metamorfosi”, ciclo di incontri con autori capaci di raccontare le trasformazioni del mondo organizzato da Parolario, La Feltrinelli di Como e Teatro Sociale di Como. Giovedì 30 marzo alle 20.30 nel Foyer del Teatro Sociale di Como, il giornalista del quotidiano La Provincia Paolo Moretti presenterà il suo primo romanzo “Una crepa nel muro” (goWare, 2017). A dialogare con l’autore ci sarà la giornalista Katia Trinca Colonel del Corriere di Como. L’incontro sarà anche l’occasione per sottoscrivere la card Amici di Parolario 2017, un modo per contribuire a tenere in vita non solo la manifestazione estiva Parolario, ma anche tutte le iniziative che l’Associazione Parolario programma nel corso dell’anno. la card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di molte e interessanti convenzioni, costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.
Il libro
Una Berlino grigia e spaccata in due, un tradimento, un omicidio, un passato doloroso a cui dare risposta, una storia d’amore. In un continuo salto temporale tra presente e passato le vite dei protagonisti si intrecciano con le drammatiche pagine della storia del Muro.
Tutto inizia a Berlino nel 1961. In gran segreto si pianifica la realizzazione del Muro e un alto funzionario della Stasi, la polizia politica della Germania Est, è convinto di riuscire a impedire un tentativo di fuga verso Berlino Ovest. Oltre cinquant’anni dopo, in Italia, un uomo, un tedesco, viene ucciso a colpi di pistola. Chi è? Chi lo ha ucciso? E perché? Passato e presente si ricongiungono e il mistero trova soluzione.
Paolo Moretti
Giornalista per passione e per professione. Il suo primo libro, “La cicogna che sconfisse l’aviaria” (Infinito Edizioni), racconta l’adozione della figlia. Con Stefano Ferrari ha pubblicato “I 30 passi. La vera storia della strage di Erba” (edizioni La Provincia) e con Francesco De Filippo “Mafia padana” (Editori Riuniti), sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel Nord Italia. “Una crepa nel muro” è il suo primo romanzo.
Ingresso libero