Questa mattina all’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù sono state riaperte la sala d’attesa e la stanza di Osservazione Breve Intensiva del Pronto Soccorso. I due locali erano stati chiusi nella notte tra domenica e lunedì a seguito di alcune infiltrazioni nel controsoffitto, causate dalle forti piogge del fine settimana. L’acqua è penetrata da un paio di punti del cantiere del nuovo blocco operatorio, collocato sopra al reparto di emergenza-urgenza.
L’Azienda, nel corso del sopralluogo con i suoi tecnici e con la ditta a cui è stato affidato l’appalto per la costruzione della nuova piastra chirurgica, ha ribadito la necessità di predisporre alcune protezioni del cantiere. Nei prossimi giorni saranno quindi eseguiti interventi sul tetto di quello che sarà il locale tecnico, sopra le nuove sale, dove sarà posta una nuova guaina. Per quanto riguarda le pareti perimetrali, in fase di edificazione, saranno temporaneamente protette con appositi teli per evitare che, in caso di pioggia, l’acqua entri da lì. In seguito saranno posizionati i pluviali.
I lavori del blocco operatorio termineranno entro l’anno.