Il mare a sinistra del Pd è agitato. Ma tra le onde, qualche rumors sui possibili candidati a sindaco del soggetto che sta prendendo forma sotto il nome di “Prossima Como” inizia a filtrare.
La vasta galassia di sigle, partiti e movimenti che anche sabato scorso si è radunata per redigere e approvare la Carta dei principi e dei valori avvia da questa settimana i preparativi per la lista vera e proprio. E sebbene non vi sia ancora nessuna indicazione ufficiale sul possibile candidato sindaco, due nomi sembrano avere qualche chance in più: si tratta della consigliera comunale Celeste Grossi e – in subordine – di Marco Lorenzini o del segretario di Rifondazione Comunista, Fabrizio Baggi.
Per ora, soltanto rumors – esattamente come quelli che conducono a un’altra isola dell’area sinistra, quella che si riconosce nell’assessore Bruno Magatti. La scorsa settimana si è svolta una riunione concentrata sulla costituzione della lista, direttamente ispirata agli scissionisti che hanno appena lasciato il PD. Sarebbero già pronti lista e simbolo, per ora coperti dal riserbo. Ma la vera novità è che alla riunione preparatoria hanno partecipato anche i due consiglieri rielli del Partito Democratico, Raffaele Grieco e Guido Rovi, ma pure la ex consigliera di Amo la mia città, poi uscita dalla maggioranza, Eva Cariboni.