Sono stati celebrati oggi a Sagnino, dal parroco Don Emanuele Corti, i funerali di Ricardo Durini, il 20enne comasco travolto e ucciso dal treno giovedì notte in una galleria di Bellinzona, in Svizzera.
Alla cerimonia hanno partecipato molti amici del giovane, che hanno scritto alcuni messaggi su biglietti fatti poi volare in cielo con i palloncini.
Il sacerdote ha ricordato come la vita sia un dono fragile e quindi prezioso, da difendere e custodire. Un breve messaggio è stato letto infine dal fratello maggiore di Ricardo, che ha detto come, nonostante l’età inferiore, fosse la giovane vittima “il fratello maggiore”.