Grossi disagi per i dipendenti del Sant’Anna che vanno a lavoro in auto. Il parcheggio bipiano a loro destinato da qualche settimana è stato aperto anche ai pazienti e agli altri utenti della struttura. La prima conseguenza è stata la difficoltà dei lavoratori nel lasciare l’auto in sosta poichè viceversa non possono utilizzare il posteggio multipiano sotto l’ospedale da sempre destinato ai visitatori. Il disagio è evidente – come hanno denunciato le Rsu – sta capitando di frequente che per entrare in servizio senza ritardi i dipendenti lascino le vetture fuori dagli spazi e dalle strisce regolari con conseguenti multe.
Il parcheggio che fino a poco tempo fa era usato soltanto dal personale era ovviamente a pagamento con tariffe mensili, l’accesso era regolato da una specifica tessera. Tessera che però non viene riconosciuta nell’altro autosilo.
Le aree di sosta – è noto – sono gestite dal comune di San Fermo della Battaglia. “Non vi era l’esclusività del posteggio per il perosnale – precisa il sindaco Pierluigi Mascetti – L’apertura del bipiano risale ai giorni del grande caos quando in ospedale c’è stato il concorso per gli infermieri. Per quel che so sono state fatte spostare 4 auto e di multe ne abbiamo contate una decina. E’ evidente – aggiunge – che i posti dopo lo spostamento in via Ravona di tutto il personale non sono sufficienti. Stiamo studiando la possibilità di ricavarne di nuovi in uno spazio dietro il bipiano ma dobbiamo fare i conti con le risorse a disposizione. Ad ogni modo, per quel che mi risulta – conclude – nel multipiano i dipendenti possono entrare con le loro tessere, devono però contattare direttamente il gestore”.