“Rialzare la strada dove c’è il passaggio pedonale o renderlo più visibile installando un semaforo. Un intervento in viale Masia non può più attendere”. A parlare è l’assessore comasco Marcello Iantorno direttamente sollecitato dai residenti della zona, nonché suoi vicini di casa, dopo l’ultimo incidente. Stamattina poco prima delle 11 due pedoni, padre e figlio rispettivamente di 70 e 41 anni, sono stati investiti nel tratto finale verso via Recchi. Fortunatamente le loro condizioni non sarebbero gravi, sono stati trasportati per accertamenti all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Oltre ai soccorritori sono intervenuti gli agenti della polizia locale e della polizia di Stato per i rilievi.
Soltanto una settimana fa nello stesso punto era stato investito Pietro Levato, pensionato 73enne, deceduto in seguito alle serie ferite riportate (ieri sono stati celebrati i funerali) e, una decina di giorni prima, un’altra signora, nonostante lo spavento le sue condizioni non erano gravi.
Un susseguirsi di episodi che mette sotto i riflettori quel preciso punto della strada. Ci sarebbe, infatti, un elemento comune a tutti gli schianti: il sole che, in questo periodo dell’anno in alcune ore, abbaglia gli automobilisti riducendo la visibilità.
“Abito a pochi metri di distanza e stamattina sono arrivato pochi minuti dopo l’investimento – spiega Iantorno – i cittadini e i soccorritori, allarmati dalla frequenza degli incidenti, mi hanno chiesto di sollecitare una soluzione in tempi rapidi. In effetti non si può aspettare oltre – aggiunge – bisogna valutare se sarà sufficiente rialzare la strada nel punto del passaggio o, a mio avviso misura ancora più utile, installare impianti semaforici a chiamata ben visibili anche in condizioni di luce particolari in particolare in questa stagione tra le 10 e mezzogiorno” chiude Iantorno.
Resta dunque da capire se le opzioni proposte potranno presto essere concretizzate.
arrestate il sole