Polizia Locale di Cantù in festa, questa mattina, in piazza Garibaldi, cuore pulsante della città del Mobile, al termine della messa per le celebrazioni del corpo.
Un evento che ha richiamato anche rappresentanti di altri Comuni: sul palco i gonfaloni di Fino Mornasco, Senna Comasco, Cabiate, Novedrate, Figino Serenza e Campione d’Italia.
Il sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero, ha parlato ai cittadini senza la fascia tricolore: non una dimenticanza, ma una forma di protesta. Ormai, sono più le occasioni in cui Bizzozero non indossa la fascia. “Ormai sì – ha detto – Io in questo Stato non mi riconosco più. Sono al servizio dei cittadini, non dello Stato. Con questo Stato voglio avere meno possibile a che fare: è diventato un problema, un danno più che un aiuto“.
Di necessità di ulteriori risorse ha parlato Vincenzo Aiello, comandante della Polizia Locale di Cantù.
“E’ stato un anno faticoso, l’ha ribadito il sindaco: le ristrettezze delle risorse umane e le crescenti aspettative hanno resso la nostra attività particolarmente complessa“. Ovviamente, ha aggiunto Aiello, si cerca di rispondere con sacrificio, impegno professionale e aggiornamento.
Nel 2016, in base ai dati riportati, la Polizia Locale di Cantù ha distribuito agli utenti della strada quasi 10mila multe per un totale di poco inferiore ai 540mila euro.
In termini di reati aumentati e diminuiti, è ancora una volta il comandante Aiello a tracciare un bilancio.
“I vandalismi sono in preoccupante aumento. Di converso si sta notando una diminuzione della guida sotto l’effetto degli stupefacenti. Dal punto di vista amministrativo, il superamento dei limiti di velocità è in calo, nonostante sul territorio canturino siano aumentati gli incidenti“.
Il commento di Bizzozero:
“Ormai sì – ha detto – Io in questo Stato non mi riconosco più. Sono al servizio dei cittadini, non dello Stato. Con questo Stato voglio avere meno possibile a che fare: è diventato un problema, un danno più che un aiuto“.
Vedo che il sindaco è piuttosto confuso.
Visto che Bizzozero è sindaco in base alle leggi di questo Stato, se non accetta questo stato, coerentemente, si dimetta.
Ma probabilmente si tratta solo di una sparata a uso elettoralistico.
E magari qualcuno lo applaude pure…