Con la distribuzione, la prossima settimana, del sacchetto per gli avanzi “Portami a casa con te” prende il via l’iniziativa di sensibilizzazione contro lo spreco del cibo. Il sacchetto sarà consegnato a 1650 bambini delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie, iscritti al servizio di ristorazione scolastica del Comune di Como (92 le classi coinvolte). L’iniziativa, nata anche su imput di una mozione approvata dal consiglio comunale e proposta dal consigliere Roberta Marzorati (Per Como), rientra nei progetti di educazione alimentare promossi dall’assessorato alle Politiche Educative e che vengono offerti gratuitamente alle scuole d’infanzia e alle primarie. “I protagonisti della campagna saranno i bambini, i loro genitori e gli insegnanti – spiega il vicesindaco Silvia Magni, assessore alle Politiche Educative – Nel sacchetto, riutilizzabile e riciclabile, saranno messi gli alimenti non consumati a scuola come pane, prodotti da forno e frutta. E con questo semplice gesto del recupero si avrà un’occasione utile per riflettere sul valore del cibo”.
PORTAMI A CASA CON TE, IL SACCHETTO ANTISPRECO: il pane e i prodotti da forno, la frutta che i bambini avanzano a mensa potranno essere portati a casa. Si parte in via sperimentale con gli alunni del secondo ciclo delle scuole primarie (classi terze, quarte e quinte). Ai bambini, iscritti al servizio di ristorazione scolastica del Comune di Como, verrà consegnato un apposito sacchetto. Il sacchetto è realizzato con materiali certificati per il contatto con gli alimenti ed è termico; è lavabile, riutilizzabile e riciclabile. L’iniziativa vede la collaborazione del settore Ambiente, delle Guardie ecologiche volontarie, di Aprica, la società che per conto del Comune si occupa dei rifiuti, e dell’associazione Legambiente. Sono previsti anche laboratori e incontri nelle scuole per accompagnare i bambini a comprendere l’importanza di riciclare gli avanzi, sperimentando gustose ricette.