Un’esercente di Como è a processo per truffa insieme con la sorella. Dopo essersi accorta che una cliente aveva vinto 10mila euro con una lotteria istantanea, la commerciante avrebbe sottratto la schedina fortunata con un inganno, rifilando alla cliente un tagliando perdente. Tre mesi dopo, la sorella della commerciante avrebbe ricevuto dalla Sisal un bonifico equivalente alla vincita. Di qui, l’accusa di truffa.