Ieri mattina le autorità svizzere hanno consegnato alla Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso un 22enne marocchino rintracciato alla stazione di Chiasso e proveniente dall’Italia.
Nel 2015 il giovane era stato rimpatriato in Marocco con sentenza del magistrato di sorveglianza di Vercelli: doveva scontare, al momento dell’imbarco, una pena residua di 10 mesi e 10 giorni di carcere. Il rimpatrio era quindi una misura alternativa alla detenzione.
Avendo un divieto di reingresso in Italia fino al 29 aprile 2025 ed essendo rientrato clandestinamente prima del termine, il giovane è stato arrestato e e portato al carcere del Bassone di Como. Andrà a processo per violazione del divieto di reingresso, reato che prevede una pena da 1 a 4 anni.