Due giornate di proiezione dei corti sul Monumento ai Caduti di Como realizzati da studenti di architettura dell’Accademia di Mendrisio e giovani architetti film-maker durante il workshop con Ila Beka organizzato dall’Ordine degli Architetti con la Commissione Cultura.
I cortometraggi sul Monumento ai Caduti di Como saranno presentati in un doppio appuntamento domani al Novocomum nell’ambito della rassegna “Territori Cinema Architetture”, nella sede dell’Ordine degli Architetti di Como. Seguirà la proiezione del film “Creatore di sogni” (titolo originale “Sketches of Frank Gehry”) per la regia di Sydney Pollack (2005, USA) che parla di un architetto (Frank Gehry), ma soprattutto di cosa significhi creare.
I cortometraggi sul Monumento ai Caduti verranno proiettati anche a Milano nell’incontro del 17 dicembre, alle 18.30, al Teatro Agorà della Triennale. Interverranno al dibattito Michele Pierpaoli, presidente dell’ordine degli architetti di Como, Stefano Larotonda, coordinatore del progetto, Antonio Albertini del Comitato scientifico, Alberto Longatti, giornalista e storico dell’arte, Ila Bêka, regista e tutor della regia dei video, Marco Cappelletti, assistente alla fotografia, e i registi dei video; Gaia Castelli, Giorgio Della Marianna, Federico Muratori, Chan-Woo Park, Michele Taborelli, Alessandra Zervudachi.
I filmati sono il frutto di un’iniziativa voluta, in occasione della celebrazione del centenario della morte di Antonio Sant’Elia (1888-1916), dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Como attraverso la Commissione Cultura con l’obiettivo di rileggere il progetto del Monumento ai Caduti di Como, realizzato nel 1931-33. In particolare si è voluto approfondire le vicende che hanno portato alla sua costruzione a partire dai disegni di Sant’Elia, dagli studi di Prampolini fino al progetto di Giuseppe Terragni, raccontando questo originale episodio architettonico e artistico, che ha saputo unire la corrente del futurismo a quella del razionalismo attraverso un’icona che caratterizza ancora oggi la fisionomia del panorama comasco. Lo scorso novembre è stato organizzato un workshop nella sede dell’Ordine degli Architetti di Como in collaborazione con il regista Ila Beka e un gruppo di studenti dell’Accademia di architettura di Mendrisio che hanno realizzato dei video artistici sul Monumento ora presenti nella mostra “Visione e Regola. L’incontro tra futurismo e razionalismo nel monumento ai caduti di Como” in corso al Novocomum a Como fino al 25 novembre 2017. Accanto ai corti una serie di audiointerviste raccolgono le testimonianze di esperti di varie discipline come Gianni Biondillo, scrittore e architetto, Giuliano Collina, artista, Alberto Longatti, giornalista e storico , e Attilio Terragni, architetto, per confrontare vari punti di vista autorevoli sulla vicenda del “Monumento ai caduti”.