Eccola, dunque, l’ossatura del nuovo movimento della sinistra comasca. Il primo passo ufficiale, che ancora non è l’ufficialità della lista ma vi assomiglia molto, si compirà il prossimo 11 novembre al salone dell’Enaip di via Dante a Como per l’incontro non casualmente chiamato “Prossima Como”. Quel giorno si aprirà ufficialmente il percorso verso le elezioni comunali del 2017, peraltro già annunciato qualche settimana fa da un comunicato congiunto Sel-Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Psi e Possibile. Tutte sigle che infatti parteciperanno con propri esponenti alla riunione della settimana prossima, anche se non tutti i partecipanti al confronto si possono ascrivere matematicamente alla lista politica di prossima costituzione.
Molti i noti noti dello scenario politico cittadino che hanno già annunciato il proprio intervento: Lorenzo Baldino, Chiara Bedetti, Alberto Bracchi, Enzo D’Antuono, Bruno Dal Bon, Gianluigi Fammartino, Riccardo Gagliardi, Giuseppe Gallo, Bruno Magatti, Stefano Martinelli, Luca Michelini, Francesca Paini, Nicoletta Pirotta, Ida Sala, Bruno Saladino, Manuela Serrentino, Manuel Tavares Azevedo, Francesco Vignarca. Tra i promotori dell’evento figurano Fabrizio Baggi, Giovanna Fierro, Gianfranco Giudice, Celeste Grossi, Marco Lorenzini, Massimo Lozzi, Luigino Nessi, Antonella Pinto, Edoardo Riva, Stefano Rognoni, Paolo Sinigaglia, Serena Tessaro, Grazia Villa. Fabio Cani presenterà la serata.
“È cominciato un percorso di confronto e approfondimento sui grandi temi, sulle priorità, sugli scenari futuri della città – si legge nella nota ufficiale – Troppe volte le ultime amministrazioni non sono state in grado di offrire un’idea forte sul futuro della nostra comunità e hanno delegato ai tecnici scelte che competono alla politica. Crediamo che la politica, in quanto partecipazione dei cittadini alle scelte della loro città come “casa comune”, debba tornare al centro del modo di agire della prossima amministrazione”.
Di fatto, l’11 novembre sarà posato il primo mattone della campagna elettorale che sfocerà nelle elezioni comunali della prossima primavera.
Se son rose appassiranno…I Cittadini sovrani sceglieranno chi ha fatto meno danni.Se ci sono persone con idee fresche è meglio.