“Noi consiglieri e consigliere comunali di Como, di differenti appartenenze politiche, con la presente, chiediamo di rivalutare l’ipotesi di esternalizzare il servizio di portineria di Palazzo Cernezzi”.
Inizia così la lettera firmata da un gruppo trasversale di consiglieri comunali per bloccare l’appalto da 100mila euro su cui già c’è il via libera di massima della giunta.
Variegato e variopinto il drappello di contrari, che va dai due consiglieri di Paco-Sel, Luigino Nessi e Celeste Grossi, passa da 3 esponenti del Pd, Guido Rovi, Vito De Feudis e Raffaele Grieco, fino a giungere all’opposizione con Anna Veronelli, Eva Cariboni, Laura Bordoli e Roberta Marzorati.
“La scelta che l’assessore al Personale Savina Marelli intende assumere ci trova dissenzienti per diversi motivi”, prosegue il gruppo, che poi ne elenca alcuni: dalla delicatezza del servizio ai costi dell’esternalizzazione giudicati inopportuni fino alla bocciatura di un appalto per servizi “non ad alta specializzazione come quello in questione”. Non manca anche un rimbrotto per un confronto giudicato “tardivo”.
Alla fine del documento, i consiglieri – oltre a ribadire il no a questa prospettiva – chiedono un faccia a faccia con Savina Marelli per affrontare dubbi e criticità.
Chiamata direttamente in causa, l’assessore al Personale anticipa la disponibilità al confronto ma nello stesso tempo ribadisce l’intenzione di proseguire verso l’appalto esterno per i servizi di portineria.
“Il servizio potenzialmente richiederebbe 4 persone – spiega Marelli – ma in questo momento ce ne sono soltanto 3 e non può essere svolto nel migliore dei modi vista la legittime necessità per le ferie, le assenze per malattia e via dicendo. Inoltre – prosegue l’assessore – abbiamo richieste da altri settori di quel tipo di personale e quindi con un servizio esterno potremmo soddisfare anche quelle domande, ricollocando chi è in servizio ora”.
Se il servizio ne richiede 4 e ce ne sono a disposizione solo 3 perchè non aggiungere un dipendente comunale anziché spendere 100.000 euro per spostarne tre? Dobbiamo forse omaggiare qualcuno?….ah saperlo!
Brava Assessora un provvedimento validissimo avanti tutta.