Lunedì 10 ottobre alle 16.30 in sala Giunta si riunisce la commissione per gli Abbondini d’Oro, civiche benemerenze assegnate ogni anno dal Comune di Como.
L’esame delle proposte pervenute spetta alla commissione I, che per l’occasione si riunisce insieme al sindaco (o un assessore delegato) e al presidente del Consiglio Le candidature per l’assegnazione dell’Abbondino d’Oro 2016 sono 19.
Si tratta di Casa Vincenziana onlus l’associazione nata nel 2001, per volontà dei Gruppi di Volontariato Vincenziano, con la missione di fare carità. Tra le attività svolte, secondo lo stile caro a San Vincenzo de Paoli, figurano la mensa gratuita diurna, la comunità residenziale educativa per minori, l’ospitalità per donne disagiate; Cooperativa Sociolario la onlus di Sagnino che si occupa da più di vent’anni di ragazzi con disabilità fisica e psichica, avviando percorsi di formazione all’autonomia e di inserimento sociale sul territorio; A.Ma.Re (Associazione malattie respiratorie) è un’associazione di volontariato senza fini di lucro che si è costituita a Como, nel 1995, per iniziativa di un gruppo di medici e di operatori del settore a favore di tutti i portatori di malattie respiratorie; La Stecca associazione fondata nel 1959 che riunisce in Classi i coscritti di Como e dintorni al compimento del cinquantesimo anno; i valori basilari sono la solidarietà nei confronti dei meno fortunati, e la cultura; Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti la sezione di Como è stata fondata nel 1946 e da allora è attiva per abbattere le barriere che impediscono ai non vedenti di essere cittadini a tutti gli effetti; Gianni Brenna (alla memoria), esempio di imprenditore saggio ed onesto, di grande sensibilità umana e sociale; Lucia Cassina (alla memoria), sindacalista e coordinatrice della rappresentanza sindacale del Comune di Como; Gregorio Nardone (alla memoria), commissario della Polizia Locale; Aram Manoukian, presidente e amministratore delegato della Lechler; Chiara Bracci, medico di base, oggi in pensione, ha vissuto la professione come missione a servizio della persona; Giacomo Castiglioni, presidente della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca; Pierluigi Della Vigna, docente e anima del Polo territoriale di Como del Politecnico; Angelo Palma, una vita dedicata all’impegno sociale nella Piccola Casa Federico Ozanam e nell’associazione Antonio e Luigi Palma; Glauco Peverelli, presidente e fondatore di Parolario; Livio Prada per l’abnegazione civica di aiuto ai più deboli e nel campo sportivo; Carlo Sangiorgio, per l’impegno sportivo profuso in favore dei giovani calciatori; Angelo Sesana docente e archeologo, impegnato nella diffusione della cultura egizia; Emilio Trabella botanico di fama internazionale collabora a progetti per la salvaguardia della natura e dell’ambiente. Lunga la sua esperienza nel campo del ripristino ambientale e per la tutela del territorio; Olga Trombetta fondatrice dell’associazione di volontariato Noisempredonne, attiva nell’assistenza psicologica pre e post malattia oncologica.
Regolamento L’Abbondino d’Oro premia le persone e gli enti che si siano particolarmente distinti, con opere concrete, nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e abnegazione civica. L’Abbondino premia quei cittadini che in qualsiasi modo abbiano giovato a Como, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro virtù sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni. Le civiche benemerenze vengono conferite a persone in vita o decedute entro l’ultimo biennio e ad Enti operanti in città; per l’attribuzione delle civiche benemerenze a persone decedute, trascorsi due anni dal decesso, le relative proposte devono essere votate dall’unanimità dei componenti della commissione. Le benemerenze assegnate non possono superare, ogni anno, il numero di tre. L’attribuzione è effettuata da un’apposita commissione, composta dai componenti della Commissione consiliare I, dal sindaco (o assessore delegato) e dal presidente del Consiglio. Le civiche benemerenze prevedono le seguenti classi: Classe I – Benemeriti per le scienze, lettere ed arti, Classe II – Benemeriti del mondo del lavoro, Classe III – Benemeriti del mondo della scuola, Classe IV – Benemeriti delle attività solidaristiche e filantropiche, Classe V – Benemeriti delle attività sportive, Classe VI – Benemeriti della Pubblica Amministrazione (che abbiano cessato la loro attività per la stessa), Classe VII – Benemeriti per atti di coraggio e di abnegazione civica, Classe VIII – Istituzioni ed Enti benemeriti.
Albo Abbondini d’Oro
1984 Giuseppe Butti, Piero Caldirola, Clotilde Cavalleri, Maria Azzi Grimaldi, Virgilio Mattiroli, padre Giovanni Battista Pigato; 1985 Ezio Chicchiarelli, Luigi Palma, Piero Collina, Augusto Protti, Mario Radice; 1986 A.V.I.S, Guido Bruno, Mario Martinelli, Nedda Mieli Grassi, Edoardo Nava; 1987 Carla Porta Musa, Antonio Ratti, Giordano Azzi, mons. Carlo Castelli; 1992 Bruno Amoletti, Bruna Cantoni, don Aldo Fortunato, Padri Somaschi “Collegio Gallio”, Paolo Maggi, Giusto Perretta; 1993 Graziella Lupo, Giovanni Corrado, Giuseppe Veca, mons. Ilario Cecconi, Associazione Carducci, Michele Moretti, Ico Parisi; 1994 Lino Gelpi, Mario Beretta, suor Onorata Cesana; 1995 Gisella Azzi, don Luigi Galli, fratel Luigi Brenna, Maria Pia Ratti, Antonio Spallino; 1996 Pietro Orefice, Enrico Rossi, Carla Bignami, Piercesare Bordoli, Società Ginnastica Comense 1872; 1997 Piccola Casa Federico Ozanam, Associazione Nazionale Alpini; 1998 Cesare Matteucci; 1999 Serafino Cavalleri; 2000 Orchestra a plettro “Flora”; 2001 A.I.S.M.; 2002 Società Archeologica Comense; 2003 Renzo Pigni, suor Giulia Zappa, Innocente Pozzoli; 2004 don Giambattista Levi, Ines Figini, Società Canottieri Lario; 2005 Giulio Fasana, Innocente Figini, Marte Ferrari; 2006 Felice Bernasconi, Servizio Elisoccorso Como, Associazione Comocuore; 2007 Centro Aiuto alla Vita, Severino Proserpio, Emilia Bordoni Marziano; 2008 Giulio Casati, Alberto Longatti, Suore Santa Maria Bambina; 2009 Stefano Borgonovo; 2010 Associazione Arte & Arte, Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata; Francesca Gatti e Samuele Sgrò; 2011 Banco di Solidarietà, Maria Pia e Roberto Zanchini, Davide Van De Sfroos; 2012 Giorgio Luraschi (alla memoria), Carlo Ferrario, Giorgio Cavalleri; 2013 Luisella Anzani, Caritas, Famiglia Comasca; 2014 Bruna Lai Masciadri, Associazione Osha-Asp; 2015 suor Maria Bianchetti, Abele Dell’Orto e Lorenzo Marazzi.