Querelle Regione-Comune di Como sulle paratie: Lucini scrive a Maroni e contesta l’ultimatum. La notizia (qui i dettagli) innesca una replica della Regione. Palazzo Lombardia chiude la porta in faccia al primo cittadino di Como. Lucini ha spiegato stasera, in diretta su Etv, le ragioni che lo hanno portato a contestare l’ultimatum di Maroni.
“Ancora non abbiamo ricevuto alcuna nuova comunicazione ufficiale da parte del Comune di Como (che pure, bisogna evidenziare, in queste ore ha diffuso un comunicato stampa ufficiale, ndr). In base alle indiscrezioni trapelate, le nostre richieste contenute nell’atto di diffida non sarebbero state soddisfatte – dicono da Palazzo Lombardia – perciò rimane confermato quanto deciso. E cioè che nella seduta di giunta già fissata per martedì prossimo, allo scadere dei dieci giorni, l’esecutivo regionale delibererà definitivamente in merito alla vicenda paratie. Da qui ad allora non è previsto alcun incontro con il sindaco di Como poiché la questione è già stata compiutamente definita in ogni aspetto”.