A distanza di tre settimane, la Polizia Locale di Como ha scoperto un nuovo tentativo di truffa all’esame per la patente di guida. Per l’uomo coinvolto, un cittadino di origine egiziana, venticinquenne, residente a Cinisello Balsamo, è scattata la denuncia in Procura per tentata truffa in concorso.
Con auricolare e telefono tenta la truffa all’esame della patente. Sospetto banda specializzata
L’operazione è stata condotta dagli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana della Polizia Locale, coordinati dal commissario capo Aurelio Giannini. Insospettiti abbigliamento e dall’atteggiamento agitato dell’uomo, gli agenti, poco prima dell’inizio della prova d’esame, gli hanno trovato addosso un cellulare collegato a un auricolare senza fili, infilato nell’orecchio. Lo smartphone, nascosto sotto ai vestiti, grazie ad un foro praticato sulla maglietta, serviva a inquadrare il monitor su cui erano proiettati i quiz per gli esami di teoria. Tutto il materiale è stato sequestrato. I controlli effettuati dal Comando della Polizia Locale, diretto da Donatello Ghezzo, fanno seguito alle segnalazioni pervenute dalla Motorizzazione.