Non è stato un pour parler di mera routine, quello di oggi tra l’assessore comunale Bruno Magatti, Confcommercio e Aprica. Al contrario, dal vertice sui problemi serali della raccolta rifiuti in centro storico è nata una piccola rivoluzione a sorpresa. Che, per di più, sarà applicata da subito o quasi.
Il problema di base era quello noto da tempo: la città murata invasa dai rifiuti all’ora di cene e aperitivi, con gran disdoro di cittadini e turisti, e proteste a gran voce dei locali per lo spettacolo complessivo.
Ebbene, a partire dai prossimi giorni un’intesa Comune-Confcommercio-Aprica porterà alcuni cambiamenti notevoli in tutta la città murata a partire da zone critiche come piazza Duomo, piazza Mazzini, piazza Volta, piazza Roma e piazza Boldoni per citarne alcune.
In queste aree, ristoratori e baristi non dovranno esporre più l’umido tra le 18 e le 20, bensì attorno alle 23.30 – 23.45. Il passaggio dei mezzi di Aprica è previsto poco dopo, verso alla mezzanotte.
Ma questa non è l’unica novità nata dal faccia a faccia. Se per il vetro gli orari non cambieranno perché il frastuono della raccolta a notte fonda sarebbe insostenibile, un’altra modifica riguarda l’esposizione di carta, cartoni e plastica da parte dei negozi. Per i titolari sarà possibile esporli in coincidenza con la chiusura dell’esercizio. E anche in questo caso, il passaggio dei mezzi di Aprica avverrà poco dopo.
“Siamo soddisfatti – commenta Fabio Aleotti per Confcommercio – L’accordo è partire subito e poi fare un punto sulla sperimentazione a fine ottobre. A quel punto valuteremo se questa può essere la strada per migliorare la raccolta a beneficio di tutti”.