Ieri era il suo compleanno. L’ha festeggiato con parenti e amici: <in casa e in cortile c’erano almeno cinquanta persone>, racconta Elena, la sua badante. Lei è Pia Ronchetti. Nata nel 1911. Una single di centocinque anni. Ha passato due guerre. Una monarchia. Tre repubbliche. È la terza comasca più longeva. Prima di lei, sono nate solamente due donne residenti a Como: una nel 1910 e un’altra nel 1905.
Per passare i cento con una certa agilità – ormai è appurato – è meglio essere donne. Lo confermano anche i dati del Comune di Como: tra i 51 ultracentenari comaschi, solamente 7 sono maschi.
Chissà qual è il segreto della longevità di Pia, impiegata per una vita tra Como e Milano. Ci accoglie nel suo appartamento al primo piano nel centro storico. Centocinque anni e una lucidità invidiabile. <Sono nata il 25 agosto 1911 – racconta Pia – a Como, dove c’è la ferrovia. Di salute sono sempre stata bene Non sono mai stata fidanzata, e ho sempre fatto quel che volevo>.