“Il Vescovo Diego e l’intera diocesi di Como esprimono il loro cordoglio per le vittime del sisma in Centro-Italia e assicurano la loro concreta vicinanza in questo momento di grande difficoltà”, si legge in una nota diffusa dalla curia.
“Attraverso la Caritas diocesana, che aderisce alla raccolta fondi nazionale, così da ottimizzare il proprio impegno – si legge ancora – è possibile aiutare le popolazioni duramente colpite dal terremoto. Chi desiderasse fare un’offerta, specificando nella causale “Sisma in Centro-Italia”, può farlo attraverso i seguenti canali”:
• versamento con bollettino postale nr. 20064226 intestato Caritas Diocesana di Como – Viale Battisti 8 – 22100 Como
• bonifico su c/c postale – IBAN: IT 73 T 076 0110 9000 0002 0064 226 intestato Caritas Diocesana di Como – Viale Battisti 8 – 22100 Como
• Credito Valtellinese – IBAN: IT 95 F 05216 10900 0000 0000 5000 intestato Caritas Diocesana di Como – Viale Battisti 8 – 22100 Como
Sui luoghi del sisma le varie Caritas locali si sono subito attivate. Attraverso la rete delle Caritas delle diocesi coinvolte, nelle prossime ore sarà possibile specificare ulteriormente le risposte di aiuto, in base alle effettive esigenze delle popolazioni.
Inoltre, molto importante:
E’ stato attivato, grazie al protocollo d’intesa tra il Dipartimento della Protezione civile e gli operatori di telefonia fissa e mobile, il numero solidale 45500 a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto che ha interessato il Centro Italia. Grazie agli operatori Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, Coopvoce, Wind e Infostrada, è possibile donare 2 euro inviando un sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione civile che provvederà a destinarle alle Regioni colpite dal sisma.