Atterraggio davvero speciale, quello dell’elisoccorso di Como, la sera del 19 agosto scorso. L’elicottero è infatti atterrato sulla pista del Papa dopo un viaggio d’urgenza iniziato alla base del 118 di Villa Guardia, proseguito con una tappa all’ospedale Manzoni di Lecco e terminato appunto sull’elisuperficie di Città del Vaticano. Questo tragitto particolare si è reso necessario per trasportare all’ospedale Bambin Gesù di Roma una giovane paziente di 16 anni (accompagnata dalla mamma) affetta da una grave patologia e ricoverata nella struttura lecchese.
La sera del 19 agosto il nuovo velivolo AW 139 è decollato da Villa Guardia alle 20.15 per raggiungere l’ospedale Manzoni e poi ripartire alle 21.30. Durante il volo in notturna i piloti hanno utilizzato l’NVG (Night Vision Goggle), tecnologia di ambito militare che l’Elisoccorso di Como sta sperimentando, primo in Italia, da più di un mese. Si tratta di visori ad intensificazione di luce che vengono applicati sui caschi dei piloti e amplificano la ridotta luce ambiente notturna (luna, stelle) in modo da vedere al buio in modo ancor più preciso rispetto a quanto possibile con la strumentazione tradizionale.
L’atterraggio nella capitale è stato effettuato a mezzanotte e mezza sull’elisuperficie della Città del Vaticano. Da lì la giovane paziente è stata trasferita con un’ambulanza nella struttura sanitaria capitolina. L’AW 139 di Como è poi rientrato nella base di Villa Guardia alle 3.30. Il trasporto – un cosiddetto trasporto “secondario”, cioè da una struttura sanitaria a un’altra – è stato organizzato grazie alla collaborazione tra la Pediatria dell’ospedale di Lecco, l’AAT (Articolazione Aziendale Territoriale) 118 di Lecco, l’AAT 118 di Como, la Soreu dei Laghi, il presidio Bambin Gesù, Inaer Aviation Italia, società che opera il servizio di elisoccorso nella base di Como fornendo il personale aeronautico e il mezzo in dotazione al servizio, su autorizzazione di Areu, l’Azienda Regionale dell’Emergenza Urgenza. In volo un equipaggio composto da un medico e un infermiere dell’Elisoccorso di Como insieme a due piloti e a un tecnico di Inaer.