Inseguimento da film, ieri mattina, a Como. Attorno alle 8.30 al centralino della polizia arriva una chiamata di una cittadina di Albate, che racconta di aver appena visto tre ladri arrampicarsi sulla grondaia della casa di fronte. La donna aveva cercato di spaventare i malviventi, che – allarmati – si erano dati alla fuga.
I poliziotti si mettono quindi alla ricerca dei tre ladri e dopo pochi minuti riescono a intercettarli, ma i banditi accelerano e innescano un inseguimento a tutta velocità lungo la Statale dei Giovi, con sorpassi azzardati e invasioni di corsie. A Fino Mornasco i ladri urtano un’altra automobile, abbandonano la macchina e scappano a piedi in direzioni diverse. I poliziotti riescono a catturare uno dei tre malviventi: un cileno di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Dentro l’auto – sottoposta ai rilievi della Scientifica – vengono trovati un coltello e vari arnesi da scasso, monili di color oro/acciaio, banconote in contanti, un telefono cellulare e nel bagagliaio alcuni fanali di auto.
La macchina era peraltro stata segnalata dai carabinieri di Brescia e Lodi come un mezzo utilizzato per numerosi furti. L’intestatario risultava inoltre proprietario di altre venticinque auto.
Il 23enne cileno è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, tentato furto in abitazione e denunciato per ricettazione, possesso di oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso. La polizia sta indagando per trovare i complici e ricorda l’importanza delle segnalazioni e della collaborazione dei cittadini: una telefonata al 112, in questo caso, ha sventato un furto e permesso agli agenti di catturare un ladro.
Nelle foto: gli arnesi da scasso recuperati dalla polizia