Cisl dei Laghi contro lo smembramento del territorio previsto dalla riforma sanitaria regionale. La speranza del sindacato è che l’altolago (attualmente incorporato all’Asst della Valtellina) torni ad essere unito al resto del territorio nell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana.
Anche perché fino a dicembre la divisione esiste sulla carta ma i medici, secondo un accordo siglato tempo fa, faranno avanti e indietro tra l’ospedale di San Fermo e quello di Menaggio.
Il sindacato chiede alla direzione di capire come si dovrà procedere nei prossimi mesi.
Altra richiesta rivolta ai vertici dell’Asst Lariana riguarda invece la trasformazione degli spazi di via Napoleona nel nuovo PreSST (presidio sociosanitario territoriale) previsto dalla riforma. La proposta punta – di fatto – ad allargare il progetto di cittadella sanitaria includendo un punto di primo intervento, per patologie non gravi che altrimenti affollerebbero i pronto soccorso, affiancato da tutti quei servizi di assistenza necessari ad anziani e malati cronici. L’obiettivo è avere tutto negli stessi spazi.
Intanto una prima proposta di PreSST, supportata dalla Cisl è stata avanzata per Solbiate, servirebbe 150mila abitanti e 34 comuni.
Infine una riflessione sull’ annunciata chiusura della Guardia Medica cui fanno capo Mozzate, Locate Varesino e Carbonate. Avviata una raccolta firme contro questo provvedimento.