Dati positivi per il ramo comasco del lago di Como. Sono stati presentati i risultati del monitoraggio scientifico della Goletta dei laghi, la campagna di Legambiente che da undici anni attraversa l’Italia per monitorare la qualità delle acque, degli ecosistemi e dei territori lacustri. Quest’anno le analisi mostrano una situazione migliorata sul ramo comasco, i punti presi in esame non risultano più inquinati.
Sono stati prelevati campioni a Menaggio, alla foce del torrente Senagra, ad Argegno alla foce del Telo, a Cernobbio alla foce della Breggia, Dongo alla foce del torrente Albano e a Como in prossimità del canale del depuratore nei pressi del Tempio Voltiano.
Tutti i prelievi hanno registrato livelli di batteri intestinali nei limiti imposti dalla normativa vigente. Sulla sponda lecchese, invece, rispetto a dieci punti monitorati, quattro sono risultati inquinati e tre fortemente inquinati, altri tre sono nei limiti di legge.