Il censimento che verrà fatto a luglio potrà fornire i numeri esatti, ma le persone senza dimora che lentamente sono scivolate in una situazione di grave emarginazione sono molte, se ne contavano 200 nel 2010, le cifre sono senza dubbio aumentate negli ultimi anni. Per loro un aiuto concreto, per i bisogni primari (come mangiare e dormire al coperto) ma anche per un reinserimento nella società, arriva da una fitta rete di volontari, associazioni e enti che questa mattina in comune a Como hanno sottoscritto un accordo territoriale per il funzionamento del coordinamento per la grave emarginazione sociale e per le persone senza dimora.
Una decina circa i soggetti che hanno firmato, ma ogni cittadino può dare il suo contributo.