<A questo punto, mi sembra difficile che Lucini si ricandidi>. Stefano Fanetti dice ciò che tanti, in Comune a Como, pensano. Il segretario cittadino del Partito Democratico avanza una previsione che potrebbe cambiare le carte in vista delle elezioni di Como del 2017.
Perché se fine a qualche mese fa i vertici Pd ripetevano che Mario Lucini era il <candidato naturale> e che restavano in attesa di <una sua conferma>, ora la situazione è cambiata.
Dopo gli scivoloni sulla delibera di vendita delle quote Acsm-Agam e, soprattutto, dopo l’inchiesta sugli appalti e sulle paratie che ha portato all’arresto dei due superdirigenti del Comune Antonio Ferro e Pietro Gilardoni, viene da chiedersi se Mario Lucini intenda rinunciare alla sua seconda candidatura.