A otto giorni dall’arresto, il legale dell’ex sindaco di Como Stefano Bruni ha presentato un’istanza al Tribunale del Riesame per chiedere la scarcerazione o probabilmente, in alternativa, gli arresti domiciliari. Il commercialista, 54 anni, è rinchiuso nel carcere di San Vittore dal 26 maggio scorso. È accusato di bancarotta e abusivismo finanziario nell’ambito di una vicenda molto complessa che ha riguardato la costituzione del capitale di una neonata società attraverso dei titoli stranieri. Nell’interrogatorio di garanzia, lunedì scorso, l’ex sindaco aveva risposto alle domande e aveva ribadito di essere convinto che i titoli ritenuti privi di valore dall’accusa per lui fossero autentici.