Territori da riunificare, confini da discutere, incontri per definire proposte e strategie. Nel risiko lombardo delle aree vaste, che prenderanno il posto della attuali province, ogni tassello dovrà trovare il suo posto entro giugno, quando verrà presa la decisione finale sulla nuova organizzazione. Oggi nuovo incontro per i rappresentanti del territorio comasco, questa volta con i “cugini” lecchesi, a Lariofiere. La riunificazione delle due province che si affacciano sul Lago di Como, del resto, è il primo obiettivo, ma potrebbe non bastare. I due rami devono trovare un accordo sulle possibili alleanze e se una parte di Lecco vorrebbe l’aggregazione con Monza, Como pensa alla vicinanza con Varese, anche considerando la comune posizione di confine.
E così, accanto al vertice Como-Varese già fissato per il 10 giugno, ci sarà a breve un incontro fra Como, Lecco e Monza per capire cosa intende fare la provincia monzese e se è possibile proporre una maxi area vasta brianzolo-insubrica che accorpi le quattro realtà. Fondamentale in questo senso sarà ottenere indicazioni dal governo sulle dimensioni ideali dei nuovi enti di area vasta.