Rinnovato per due anni il “Protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità in banca in provincia di Como”. Questa mattina la firma in Prefettura, alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine, dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e dei principali istituti di credito del territorio. Obiettivo del protocollo è rendere più sicure e a prova di rapinatori le banche comasche che, come prevede il documento, devono adottare adeguati standard comportamentali e dispositivi di prevenzione. Le banche si impegnano quindi ad installare strumenti di videoregistrazione e di erogazione temporizzata del denaro e ad attuare almeno altre tre misure di sicurezza, dal sistema di macchiatura delle banconote, al rilevatore biometrico, passando per il metal detector.