La speranza di avere un nuovo palazzetto a Cantù si è definitivamente spenta e si riaccendono i riflettori sull’area dell’ex Palababele.
Un’area che preoccupa i cittadini anche in termini di sicurezza. Una superficie che sta diventando simbolo dell’immobilismo.
Oltre al rammarico e alla rabbia oggi è sufficiente fare un giro attorno al cantiere per capire che degrado e incuria stanno prendendo il sopravvento. Attraverso la recinzione è possibile vedere le condizioni in cui versa lo spazio. Tra rifiuti, vegetazione cresciuta a dismisura e materiale di cantiere abbandonato. La presenza di scritte e disegni indica invece il passaggio di vandali e graffitari.