Il nuovo accordo sulla tassazione dei frontalieri tra Italia e Svizzera potrebbe tradursi, nell’immediato, in una stangata solo per chi guadagna più di 80mila euro all’anno.
E’ quanto emerge da un’analisi effettuata dal sindacalista Unia Sergio Aureli e pubblicata dal sito tvsvizzera.it, che propone una serie di casi-tipo.
Un frontaliere che prende più di 50’000 franchi annui, sposato con due figli minori, avrà un incremento di oneri fiscali di 3’500 franchi all’anno. Cifra sulla quale – precisa il sito – potranno essere applicate detrazioni e deduzioni varie, come le spese sanitarie. Un frontaliere che prende invece circa 2.500 franchi al mese, ossia 30mila franchi all’anno, e ha due figli minorenni, non subirebbe alcun aumento d’imposta.