
Il 26 aprile 1986 all’1.23 esplodeva il reattore numero 4 della centrale di Chernobyl, ex Unione Sovietica. Un mix di errori umani e imprudenze diede origine all’incidente nucleare più grave della storia.
A trent’anni da quella data, ieri sera Nessun Dorma – il talk show di Espansione TV – ha analizzato cronaca e conseguenze del disastro. In studio, Elisabetta Patelli, portavoce regionale dei Verdi, il professor Maurizo Martellini, docente di Fisica Teorica all’Università dell’Insubria, Luca Tagliabue, medico chirurgo, specialista in medicina nucleare e radiodiagnostica e Silvia Nelida Acrami, vicepresidente dell’associazione Chernobyl Mariano Comense.
A Elisabetta Patelli il compito di analizzare, dal punto di vista politico, le conseguenze dell’incidente. Martellini ha invece spiegato, in apertura della trasmissione, cosa accadde la notte del 26 aprile 1986; Tagliabue ha parlato degli effetti immediati e a lungo termine delle radiazioni, Acrami ha descritto l’emergenza umanitaria che ancora oggi caratterizza la zona di Chernobyl, in Ucraina. Numerose, poi, le testimonianze dagli ospiti in platea, che hanno anche commentato i contributi video proposti durante la puntata. Puntata che verrà trasmessa in replica domani, domenica 1 maggio, alle 17. Da lunedì sarà invece disponibile on line sul sito www.espansionetv.it.